Il sovrintendente Vincenzo Gullotta interviene, dopo la segnalazione di Arcigay Centaurus, sulle pagine del quotidiano Alto Adige dicendo che nei prossimi giorni la dirigente incontrerà la famiglia e il ragazzo di cui l'associazione ha raccolto il racconto. "Non è però corretto sostenere che il ragazzo sia stato lasciato solo. La scuola si era confrontata nelle settimane precedenti con lo studente, proponendo attività e percorsi. Adesso occorre capire quanto il ragazzo voglia partecipare al percorso proposto." Siamo lieti di leggere le dichiarazioni del sovrintendente ma sono necessarie alcune precisazioni. Arcigay Centaurus nel dire "Non si può lasciare da soli questi e queste ragazz*" si riferiva alla capacità della scuola di prevedere la presenza di questi studenti e di attivare … [Leggi tutto...] infoBullismo omofobico a scuola, Arcigay Centaurus risponde al sovrintendente Vincenzo Gullotta
News
Novità e notizie sui temi LGBTQI.
ARCIGAY-CENTAURUS: delusione e indignazione per come è stata gestita la (mancata) adesione alla Rete RE.A.DY.
Arcigay-Centaurus Alto Adige Südtirol prende atto di come la Giunta provinciale sui temi dei diritti umani e civili è in gravi difficoltà e in contraddizione interna. È mancata la volontà politica della maggioranza interna alla Giunta di portare a termine il processo di adesione alla Rete RE.A.DY. La Rete RE.A.DY è una realtà nazionale che ha un chiaro disciplinamento sulle modalità di adesione, e per le provincie, comprese quelle a Statuto speciale, così come per i comuni e le Regioni, può avvenire soltanto attraverso una deliberazione formale, ovvero l’atto amministrativo decisionale tipico degli organi collegiali (in questo caso la Giunta provinciale o il Consiglio provinciale). Ogni altra dichiarazione di adesione in assenza di questo dispositivo rimane, nelle migliori delle … [Leggi tutto...] infoARCIGAY-CENTAURUS: delusione e indignazione per come è stata gestita la (mancata) adesione alla Rete RE.A.DY.
Problematico l’accesso alla salute per le persone transgender
Nota pubblicata sul giornale Alto Adige in risposta all'articolo apparso sullo stesso, riguardo i controlli in corso per un numero "insolitamente alto" di interventi alle corde vocali eseguiti a spese del servizio sanitario provinciale su pazienti transgender nel reparto di Otorinolaringoiatria dell'ospedale San Maurizio di Bolzano ed interventi di rinoplastica. "Si tratta di un tema delicato" dice Arianna Fiumefreddo, responsabile della Rete ELGBTQI+ del Trentino Alto Adige e vicepresidente di Centaurus "perché interviene sull'accesso alla salute delle persone transgender, problematico per lo scarso riconoscimento dei bisogni di salute che non si riducono alla terapia ormonale crossgender ed alla riassegnazione chirurgica del sesso, ma hanno a che fare anche con quegli interventi che … [Leggi tutto...] infoProblematico l’accesso alla salute per le persone transgender
UNAR: campagna contro l’omofobia 2019
L'Ufficio Nazionale Antidiscriminazione Razziale (UNAR) ha lanciato quest'anno una campagna contro l'omofobia che sarà trasmessa sulle reti Rai. … [Leggi tutto...] infoUNAR: campagna contro l’omofobia 2019
Non restare indifferente, combatti l’omobitransfobia!
Ogni giorno può capitare di essere testimoni di comportamenti o discorsi pieni di odio verso le persone lesbiche, gay, bisessuali e trans.Dai luoghi di lavoro alla scuola, dal supermercato alla famiglia, milioni di persone vedono episodi di discriminazione o ascoltano discorsi carichi di offese e disprezzo, talvolta mascherati da battute o scherzo, ma non per questo meno dolorosi per coloro che li subiscono. L’indifferenza delle persone perbene è la più grande alleata dell’odio.Se assisti a episodi di violenza fisica o verbale, non fare finta di non vedere o di non sentire, non ti voltare dall’altra parte.Intervieni e manifesta il tuo dissenso verso queste ingiustizie. Combattere le discriminazioni che altre persone subiscono per il loro orientamento sessuale o per la loro identità … [Leggi tutto...] infoNon restare indifferente, combatti l’omobitransfobia!